Psicologia Perinatale
La psicologia perinatale si occupa del benessere e del sostegno di tutto il nucleo familiare.
In particolare, si occupa del sostegno e dello sviluppo delle capacità psicofisiologiche, relazionali e comunicative dell’individuo durante il periodo prenatale e perinatale. Essa si rivolge al periodo compreso tra il concepimento ed il quarto anno di vita del bambino poiché, fino a quel momento, il piccolo va infatti incontro a cambiamenti e processi evolutivi fisici e psichici, tra cui lo stabilizzarsi di un ritmo maturo sonno-veglia o il controllo degli sfinteri.
Nella fase di pre concepimento si attiva il progetto di diventare genitori, periodo nel quale possono emergere emozioni e vissuti fino a quel momento inconsapevoli. La figura dello psicologo perinatale si rende utile nei casi in cui sia necessario elaborare e rendere consapevoli determinati aspetti irrisolti della propria vita, così da sostenere la dimensione progettuale della genitorialità e della generatività.
In questa fase, le coppie possono trovarsi di fronte a difficoltà sia per aspetti legati alla propria vita e al proprio progetto familiare sia quando la gravidanza non arriva e si presenta il lutto rispetto al mancato concepimento ed al proprio desiderata. Il sostegno psicologico, in questi casi, è di fondamentale importanza per poter gestire ed elaborare le emozioni coinvolte, oltre che nel dare significato e senso a ciò che sta succedendo.
Inoltre, lo psicologo offre anche percorsi di sostegno e supporto nel caso in cui le coppie decidano di ricorrere alla PMA per il concepimento, percorso spesso costellato da vissuti di ansia e di paura. Lo psicologo perinatale diventa quindi una figura di riferimento per la coppia per portare ed elaborare le proprie emozioni.
Durante la gravidanza, la coppia genitoriale si trova inoltre a dover affrontare cambiamenti fisici, psicologici e di coppia. Anche quando una gravidanza viene fortemente ricercata, è importante sostenere la coppia: già dal momento del concepimento si ha una rappresentazione del bambino che verrà, con annesse fantasie su come sarà e come ci si immagina nel ruolo genitoriale. Diventa pertanto importante sostenere, informare e supportare l’individuo, così da fornire le capacità e gli strumenti per elaborare le emozioni, spesso contrastanti (felicità, paura, tristezza) ed intense, legate alla gravidanza e all’essere genitori.
L’accompagnamento durante la gravidanza ha quindi l’obiettivo di promuovere il benessere familiare fin dal primo giorno del concepimento.
Nel post-parto, lo psicologo perinatale ha invece il ruolo di aiutare i neo-genitori nella costruzione di un legame con il bambino reale, sostenendo la capacità e l’autonomia della coppia, rafforzando la fiducia in se stessi e nella gestione della vita familiare. Inoltre, fornisce informazioni circa l’alimentazione, il sonno e le capacità del bambino nei primi mille giorni di vita.
La psicologia perinatale agisce anche nelle situazioni di aborto (spontaneo o volontario) e lutto perinatale, eventi fortemente traumatici e delicati. In questi casi, il supporto psicologico e la psicoterapia sono utili per affrontare ed elaborare la perdita, sostenendo i tempi ed i bisogni della coppia e del loro dolore.